Che cosa è l’incontinenza urinaria maschile?

L’incontinenza urinaria è un disturbo caratterizzato dall’involontaria perdita di urina. Può provocare estremo disagio, arrivando, in casi estremi, a vere e proprie ripercussioni psicologiche. Questo disturbo può presentarsi con perdite urinarie occasionali (es. dopo un colpo di tosse o starnuto) o attraverso l’impellente esigenza di urinare. Entrambe le condizioni, sono causate da una disfunzione del pavimento pelvico, la zona muscolare alla base del bacino che sostiene gli organi pelvici, quali vescica e retto.

L’incontinenza urinaria maschile è un disturbo che sembra aumentare con l’avanzare dell’età: le percentuali di pazienti con questa patologia sotto i 50 anni sono sensibilmente meno rispetto agli uomini con più di 70 anni (0.7% contro il 3.4% circa).

Le cause dell’incontinenza urinaria maschile

Tra le cause principali, si possono elencare:

  • Prostatectomia, totale o parziale
  • Invecchiamento, per il quale si verifica una naturale perdita del tono muscolare
  • Vescica iperattiva, sindrome che porta a continui e ripetuti stimoli d’urinare
  • Ritenzione urinaria sub-completa da ostruzione cronica allo svuotamento, disturbo che provoca la sgradevole sensazione di incompleta evacuazione urinaria
  • Infezioni e traumi al sistema urinario
  • Malattie neurologiche acquisite (tra cui anche Parkinson, Ictus cerebrale e Sclerosi multipla) o congenite. Condizioni neurologiche che possono causare la perdita di neuroni inibitori con conseguente disfunzione minzionale neurogena.
  • Prolungato periodo di cateterismo
  • Prolungate attività sportive, che richiedono un’intensa sollecitazione del bacino (bici, equitazione, ecc.).

Incontinenza giovanile maschile, quali sono le cause

L’incontinenza urinaria giovanile maschile è una patologia che può presentarsi ad ogni età e non bisogna sottovalutarla.

Questo disturbo può penalizzare notevolmente lo stile di vita, soprattutto se sopraggiunge in età giovanile, dando origine a stati depressivi o problemi psicologici.

Le cause dell’incontinenza giovanile maschile possono essere diverse, spesso il disturbo è transitorio e risolvibile.

 

L’incontinenza urinaria giovanile può derivare da diversi motivi:

  • Difetti alla nascita: le vie urinarie non si sono sviluppate correttamente.
  • I muscoli intorno all’uretra sono danneggiati. Quando i muscoli sono danneggiati possono interferire con il corretto funzionamento dello sfintere, che non si chiude a sufficienza.
  • La vescica si restringe nel momento sbagliato o non si svuota quando dovrebbe. Questo problema potrebbe essere dovuto al fatto che il cervello non gestisce correttamente i segnali da inviare alla vescica, oppure i nervi che controllano questa azione sono stati danneggiati. Le persone che soffrono di malattie neurologiche e del midollo spinale tendono a non controllare la minzione.
  • È presente un blocco anatomico dell’uretra. Il cancro alla prostata è quello più comune, oltre alle malformazioni di tipo congenito. L’ipertrofia prostatica può essere anche benigna, quando la prostata aumenta di volume schiaccia l’uretra e le pareti della vescica tendono a ispessirsi. Col tempo la vescica perde la capacità di svuotarsi completamente.
  • Tosse cronica. La tosse cronica aumenta la pressione sulla vescica e indebolisce i muscoli del pavimento pelvico.
  • Obesità e sedentarietà. Il sovrappeso può contribuire a indebolire i muscoli del corpo e può sovraccaricare la vescica, questo provoca un continuo bisogno di urinare anche quando la vescica non è piena.

Anche gli sportivi possono soffrire di incontinenza da sforzo giovanile. La perdita di urina è dovuta a uno sforzo fisico che determina l’aumento della pressione addominale.

Diversi tipi di incontinenza urinaria

La classificazione di questo disturbo comprende:

  • Incontinenza da stress: Dal punto di vista fisiopatologico la disfunzione principale è a carico dello sfintere uretrale e/o del cambiamento dell’asse uretrale. Queste complicazioni sono frequenti dopo chirurgia alla prostata. Altre cause dell’incontinenza urinaria da stress maschile possono essere traumi a carico del pavimento pelvico (come un incidente stradale), lesioni iatrogene dello sfintere (come la sfinterotomia) o alcune affezioni neurologiche;
  • Incontinenza da urgenza: La sindrome della vescica iperattiva è una condizione clinica caratterizzata da urgenza urinaria, con o senza incontinenza. Dal punto di vista fisiopatologico, l’insorgenza è legata a meccanismi multifattoriali. Sono stati proposti meccanismi legati ad alterazioni della muscolatura liscia del detrusore (muscolo che costituisce la vescia) e meccanismi neurologici, favoriti dall’età e dalle comorbilità. I fattori di rischio per incontinenza urinaria da urgenza maschile includono patologie neurologiche, alcuni processi infiammatori della vescica, invecchiamento fisiologico e fattori stressogeni di tipo psicolosico e sociale.
  • Incontinenza mista, che si verifica quando i sintomi dei due precedenti tipi sono contemporaneamente. 

Come si manifesta l’incontinenza urinaria maschile?

L’incontinenza urinaria può manifestarsi con intensità e quantità variabile: dalla perdite di poche gocce, fino a completo svuotamento del contenuto vescicale

Il disturbo può presentarsi:

  • Dopo uno sforzo, a seguito di un colpo di tosse o un cambiamento posturale (come alzarsi, sedersi, ridere);
  • Dopo l’attività sportiva o sessuale;
  • Dopo uno stimolo impellente, che non consente di arrivare in bagno;
  • Dopo la minzione, con piccole gocce di urina.

Come prevenire o curare l’incontinenza urinaria maschile?

Le soluzioni e i rimedi per l’incontinenza urinaria maschile sono di tipo conservativo chirurgico. Le terapie di tipo conservativo possono essere sia di tipo farmacologico che non.

rimedi e le terapie di tipo conservativo non farmacologico altro non sono che la riabilitazione del pavimento pelvico attraverso diverse tecniche. Ciò che i pazienti devono sapere è che la chiave del successo di questo tipo di approccio risiede in un’appropriata compliance, motivazione e aderenza al trattamento.

Nell’incontinenza urinaria maschile lo scopo della riabilitazione del pavimento pelvico è quello di ridurre la frequenza delle minzioni e la quantità delle perdite migliorando la forza dei muscoli del pavimento pelvico e, soprattutto, la coordinazione di tali muscoli con altri distretti muscolari.

I rimedi e le terapie di tipo farmacologico devono essere prescritti unicamente dal medico di medicina generale o dallo specialista in urologia.

In ultimo, tra gli altri rimedi e soluzioni per incontinenza urinaria maschile, troviamo apparecchi esterni (morsetti penieni, condom), prodotti assorbenti  (pannoloni, pantaloni assorbenti) o altri supporti.

Tra gli interventi chirurgici per l’incontinenza urinaria maschile, proposte ai pazienti che non rispondono alle terapie conservative, imbragature uretrali, chiusura uretrale, o altri interventi sulla base della scelta del paziente e del chirurgo.

Ausili utili per l’incontinenza urinaria maschile

Per mediare questa spiacevole condizione sono consigliati esercizi che aiutino a restituire elasticità ai muscoli addominali e del pavimento pelvico.

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IMPORTANTE – Le informazioni qui sopra riportare hanno uno scopo puramente informativo. Chiedere sempre il parere del proprio medico.